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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

L'Ago della Bilancia

La situazione continua ad essere difficile dal punto di vista economico per gli italiani, le risorse ormai è acclarato che non ci sono e se mai arriverà qualcosa si tratterà solamente di debiti, inutile sperare in altro, perché se anche arrivassero veri soldi a fine anno o a inizio 2021 sarà troppo tardi.  Oggi, però, vorrei spostare la riflessione dal piano squisitamente economico a quello geopolitico, poiché è fondamentale capire come stanno le cose sullo scacchiere internazionale per aver coscienza del grande ruolo che l’Italia sta giocando in questo momento, pur nell’inconsapevolezza più totale dei nostri governanti.  Dunque, l’Unione Europea come tutti sapete vacilla ed è divisa al suo interno in tre grandi blocchi, con interessi e necessità completamente divergenti. C’è il gruppo tedesco formato dai Paesi del Nord: Germania, Austria, Danimarca, Olanda e Repubbliche Baltiche, i quali sono contro qualsiasi intervento a fondo perduto (anche se in casa propria lo hanno f...

ECONOMIA: LA TEMPESTA PERFETTA

In Italia stiamo navigando a vista nel mezzo della tempesta, non c’è ancora un piano per la ripartenza reale e concreto e per la fase due sembra necessario aspettare il 4 maggio, data stabilita (per ora) come fine del lock down ma, per l’economia è già troppo tardi. Siamo stati in ritardo su tutto in questa emergenza e confermiamo ancora adesso la tendenza di non saper prendere decisioni coraggiose in tempi rapidi. Il mercato globale non ha mai chiuso, nessun Paese al mondo ha completamente fermato il proprio tessuto produttivo, ad eccezione dell’Italia e di Wuhan, chiaro segno che abbiamo fatto troppi errori. Se in Cina non si hanno dati certi e non si sa come siano andate davvero le cose, poiché stiamo parlando di una dittatura de facto, in Italia, abbiamo ancora una parvenza di democrazia; nonostante la task force sulle fake news, che più che contrastare le bufale sembra il ministero della verità, visti i suoi membri. Ma tralasciamo questo e torniamo a noi. Il blocco totale dell’...

CHE NE SARÀ DI NOI?

Il MES sembra la storia infinita, due schieramenti opposti che si danno battaglia a suon di interviste e conferenze stampa, che si concludono con sterili polemiche e nessun risultato vero a favore dei cittadini, che sono sempre più disorientati e distanti dalla politica, poiché la realtà del Paese è molto diversa da quella percepita nei palazzi romani.  Nell’Italia in quarantena, o per meglio dire ai domiciliari, la voglia di ripartenza è tanta, da un lato, infatti, c’è il bisogno delle aziende di ricominciare a produrre e lavorare per far fronte alle scadenze fiscali, perchè, inutile girarci intorno, soldi non ce ne sono, dall’altro c’è la frustrazione della gente comune, psicologicamente provata e stanca di restare a casa e, purtroppo, in qualche caso, tanti a dir il vero, anche con grosse difficoltà economiche. Oggi si dovrebbe lavorare per far ripartire al più presto tutte le produzioni, con le dovute tutele e nel rispetto della sicurezza di ogni lavoratore, ci manchereb...

CRISI ECONOMICA: TRA FATTI E PAROLE

Siamo ancora in attesa degli esiti dell’Eurogruppo (la riunione dei ministri delle finanze dei Paesi Europei), che dopo la fumata nera di martedì, questa sera sarà obbligato a trovare un accordo sulle misure da mettere in campo per contrastare la crisi, pena il tracollo dell’euro e dell’Unione Europea stessa. Andiamo, però, con ordine, lunedì sera, il premier Conte, con un’altra delle sue inutili e vanagloriose conferenze stampa ad ora di cena, ha pomposamente annunciato di mettere sul piatto 400 miliardi di euro di garanzie, in aggiunta ai 350 già stanziati col Cura Italia. Non ci credeva nemmeno lui, probabilmente è consapevole di avere le settimane contate al governo, o almeno questo è quanto emerge dagli ambienti economico-finanziari, che solitamente sanno sempre in anticipo le informazioni chiave. D’altronde il mercato vive di informazioni e dati. Ormai è chiaro ai più, che le dichiarazioni di Conte non sono veritiere e i 350 miliardi che dovrebbero arrivare dalla presunta le...