Il 28 dicembre c'è stata la conferenza stampa di fine anno del Premier Conte. Un anno, il 2019, che l'ha visto presidente di due governi diametralmente opposti, il primo fino ad agosto, quello gialloverde dove si intravedeva qualcosa di nuovo nella politica italiana, il secondo invece, quello giallorosso, volto al servilismo nei confronti dei potenti europei e alla continuità con le politiche di austerità e di asservimento al capitalismo finanziario dei vecchi governi targati PD. A questo punto riassumerò brevemente i punti cruciali dell'attuale governo PD-5 stelle, emersi durante questa conferenza, cercando come sempre, di dimostrare con i numeri e i dati, le mie argomentazioni, oggi più che mai completamente opposte da quanto detto da Conte. 📍 GOVERNO Dopo le dimissioni di Fioramonti da ministro dell'istruzione, sono stati nominati ben DUE nuovi ministri per sostituirlo, uno per la scuola e uno per l'università e la ricerca. Scelta, a mio avviso, ...
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